ACÈPHALE

georges-bataillesFormare una comunità creatrice di valori, valori che creino coesione.
Rimuovere la maledizione, il senso di colpa che colpiscono gli uomini, obbligandoli a delle guerre che non vogliono, consacrandoli ad un lavoro i cui frutti sfuggono loro.
Assumere la funzione di distruzione e di decomposizione, ma come compimento e non come negazione dell’essere.
Arrivare alla realizzazione personale dell’essere e della sua tensione mediante la concentrazione, mediante un ascesi positiva e mediante una disciplina individuale positiva.
Arrivare alla realizzazione universale dell’essere personale nell’ironia del mondo degli animali e mediante la rivelazione di un universo acèfalo, gioco e non condizione o dovere.
Prendere su di sé la perversione ed il crimine, non come valori assoluti ma come ciò che precede l’essere integri nella totalità umana.
Lottare per decomporre ed escludere tutte le comunità diverse da questa comunità universale, come le comunità nazionali, socialiste e comuniste oppure le chiese.
Affermare la realtà dei valori, l’ineguaglianza umana che ne deriva e riconoscere il carattere organico della società.
Partecipare alla distruzione del mondo che esiste, gli occhi aperti sul mondo che sarà.
Considerare il mondo che sarà nel senso della realtà contenuta fin d’ora e non nel senso di una felicità definitiva, che non è soltanto inaccessibile ma anche detestabile.
Affermare il valore della violenza e della volontà aggressiva, in quanto sono la base di tutta la potenza.
GEORGES BATAILLE
(Tratto da: FREAKS 32, numero 1, San Giorgio di Nogaro, Udine)

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