Altra denominazione dell’amore è l’amore libero, dato che l’amore è prima di tutto, per gli anarchici individualisti, una varietà dei rapporti camerateschi (in clima di libertà o di libera disposizione di se stessi – fra anarchici oggi, fra tutti quanti nel bel tempo futuro dell’anarchia). Non dipende che dal libero accordo degli interessati. Non riguarda i terzi, ma non li esclude se l’accordo è unanime. Esclude la gelosia ma non la passione. Rifiuta tutti i pregiudizi. Accetta per esempio l’incesto e l’omosessualità. Non è sottoposto a nessuna nozione di durata. Può essere interrotto unilateralmente e la rottura deve essere accettata dall’altra parte. Non causa alcun diritto. La stessa persona può avere contemporaneamente parecchi rapporti di cameratismo amoroso. Lo scambio di sentimenti: la sua latitudine viene lasciata alla discrezione piena e completa degli interessati.
(Tratto da: piccola enciclopedia dell’anarchia di Roger Boussinot)